Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta subita contro il Real Madrid.
INTER – «Quanto manca per arrivare alla mia Inter? Questa nel bene e nel male è la mia Inter, io sono l’allenatore. Ci vogliono anche questi step di crescita. Non so quante squadre siano venute qua a Madrid a giocare questo tipo di partita, rimontando due gol e con due reti regalate da parte nostra».
PARTITA – «L’abbiamo ripresa, potevamo fare il 3-2 e invece lo abbiamo subito. I risultati dell’ultimo periodo non premiano, ma ci dimostrano che i dettagli devono essere curati al 100% perché spostano il risultato. Su un retropassaggio c’è poco da dire, ma penso ci fosse fallo su Hakimi. Poi sul calcio da fermo c’è una marcatura che deve esser fatta in modo deciso».
CRESCITA – « La mentalità però mi lascia soddisfatto, c’è una crescita esponenziale della squadra. Il Real aveva parlato di una finale, e il Real le finali non le sbaglia».