Caos Lazio, il laboratorio di Avellino rischia grosso. E anche il Bologna prepara un esposto

by Redazione Cronache
Immobile

Non si placano le polemiche attorno alla Lazio. La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi titola così: «Epidemia colposa e frode». L’ASL sarebbe intervenuta nei casi dei tre giocatori biancocelesti (Immobile, Strakosha e Leiva), bloccandoli per la partita di ieri contro la Juventus. Ma adesso le preoccupazioni riguardano il fascicolo aperto dalla Procura di Avellino, che sta cercando di capire da cosa nascano le difformità tra i tamponi effettuati dal club biancoceleste. Occhi puntati su Futura Diagnostica, il laboratorio campano a cui si è affidata la Lazio. Attenzione alle ipotesi di reato, che potrebbero essere epidemia colposa e frode in pubbliche forniture. Se si verificassero irregolarità tanto gravi, le conseguenze per la Lazio sarebbero pesantissime.

La Finanza, inoltre, non si starebbe limitando solo ai tamponi, ma avrebbe anche analizzato le comunicazioni tra la società e l’ASL. La Lazio avrebbe dovuto comunicare ufficialmente le positività, ma sarebbero arrivate soltanto telefonate e nessuna comunicazione ufficiale. 

Il Bologna prepara l’esposto

La società rossoblù starebbe attendendo gli sviluppi delle inchieste della magistratura sportiva e di quella ordinaria. Le attenzioni si concentrano su Lucas Leiva, fermato dall’UEFA prima dello Zenit ma che aveva giocato la gara col Torino in quanto negativo al tampone del campionato, avendo tuttavia saltato il test UEFA del lunedì precedete poiché indisponibile. Col Bologna però aveva giocato, salvo essere sostituito prima dell’intervallo senza che la Lazio abbia mai dato comunicazioni ufficiali sui motivi del cambio e del successivo stop.