Roberto D’Aversa, ex allenatore del Parma, ha parlato a Radio Punto Nuovo, facendo il punto della situazione sul presente, sul passato e sul futuro.
CAMPIONATO – «Il Napoli è una squadra importante, ha acquistato giovani di prospettiva. Milan e Sassuolo sono in un ottimo momento di forma, mentre la Juventus ha cambiato allenatore ma andrei cauto nel dire che non possa vincere il decimo scudetto di fila. A Parma abbiamo fatto qualcosa di importante, non solo grazie a me, due salvezze partendo dalla Serie C. L’anno scorso alcune situazioni hanno portato alla rottura, ma da parte mia ci sarà sempre gratitudine verso la società. Purtroppo, pur avendo fatto bene, ora mi ritrovo a casa. Mi dispiace che il Parma dei miei due anni in Serie A venga considerato uguale: nel primo anno sfruttavamo le caratteristiche dei giocatori davanti, nel secondo anno il modo di affrontare le partite è stato diverso. A Napoli abbiamo perso per due contropiedi, ma io cerco di sfruttare sempre le qualità dei miei».
CONTE – «Conte? Abbiamo un ottimo rapporto, è uno dei migliori allenatori del mondo ed è molto umile».
KULUSEVSKI – «Kulusevski è partito molto bene, se lo stanno gestendo così è perché hanno fatto le loro valutazioni. Nonostante sia molto giovane, può rivelarsi determinante. A Parma le possibilità di giocare e sbagliare le aveva, perché era il più forte, alla Juventus se sta fuori entrano Dybala, Cristiano Ronaldo, Morata».
PROSSIMO IMPEGNO – «Al momento sto riscoprendo la bellezza della mia città, Pescara. Erano 30 anni che non avevo tutto questo tempo libero, mi sto godendo la famiglia».