Kai Havertz, talento classe ’99 passato al Chelsea per 80 milioni di euro, ha rilasciato un’intervista a SportBILD. Queste le sue parole.
Sul COVID-19: «Ora mi sento meglio. È importante però che tutti capiscano che non è uno scherzo. Dobbiamo prenderci cura l’uno dell’altro».
Sui primi mesi a Londra: «Pensavo fosse più difficile, invece va meglio giorno dopo giorno. Riesco a essere sempre più naturale. Ho trovato un appartamento, con molto spazio in modo che la mia famiglia possa venire a trovarmi».
Sul motivo per il quale abbia scelto il Chelsea: «Era importante andare in un club che avesse un progetto. È in atto un cambiamento entusiasmante e siamo una squadra giovane, con tanti grandi giocatori. Pensiamo a un calcio offensvo e vogliamo fare grandi cose. Questo mi motiva: un titolo vinto qui vale di più rispetto a uno vinto con Real, Barcellona, Liverpool e Bayern».
Il giocatore tedesco più costoso di sempre: «Il mercato funziona così, non posso farci niente. Io cerco solo di giocare bene, non penso alla cifra del mio trasferimento quando scendo in campo».
Sul rapporto con Werner: «Ci aiutiamo, in campo e fuori, e questo rende molte cose più facili. Ma questo trasferimento è un passo importante per la mia crescita personale».
Prime impressioni su Lampard: «Ho sempre ammirato il fato che segnasse, per un centrocampista è eccezionale. Voglio migliorare in questo. Mi ha impressionato anche la sua simpatia, nonostante tutto il successo che ha avuto. Posizione? Preferisco essere dove si trova la palla. Sono sicuro che anche lui la pensi così».