Eusebio Di Francesco, tecnico del Cagliari, ha rilasciato una lunga intervista all’Unione Sarda. Ecco quanto affermato: «Siamo partiti con difficoltà legate al calendario, poche possibilità di fare amichevoli e una preparazione ridotta rispetto alle mie abitudini. Sapevo che sarebbe servito del tempo, ora ci stiamo conoscendo meglio. Credo che in classifica abbiamo i punti che ci meritiamo e rappresentino lo specchio di quanto espresso sinora».
SUL MODULO – «Al di là del modulo, l’importante è trasmettere qualcosa ai ragazzi durante la settimana. E preso atto delle difficoltà e analizzate le caratteristiche della squadra ho scelto una strada diversa. Non sono un integralista. Non difendiamo ancora come piace a me. Con la Sampdoria abbiamo subito poco, ma sapevo che avremmo segnato».
SULL’ORGANICO – «In vista di gennaio faremo delle valutazioni. Non voglio mandare messaggi, sto lavorando sul gruppo e mi concentro su quello che ho. I ragazzi mi stanno dimostrando grande applicazione. Parlare di obiettivi è prematuro ma sognare non guasta. La rosa ampia, a volte, non aiuta. Trenta giocatori sono troppi. La quantità è relativa, conta la qualità. Perdere qualcuno a gennaio fa parte del gioco, ma farò di tutto perché questa squadra si sfaldi meno possibile».