In una lunga intervista rilasciata al Telegraph, Antonio Conte parla del suo futuro all’Inter e non solo. Queste le parole del tecnico nerazzurro.
INTER – «Ho ancora due anni di contratto all’Inter ed intendo onorarli. Avendo iniziato un progetto qua, sono deciso nel proseguirlo e costruirlo. L’anno scorso abbiamo fatto un’impresa, terminando ad un solo punto dalla Juve, giocandoci la semifinale di Coppa Italia e la finale d’Europa League. Abbiamo avuto la conferma di aver fatto una grande stagione, ma questo progetto è solo all’inizio. Vorremmo vincere qualcosa ogni anno, si percepisce la volontà di creare un progetto vincente».
CRITICHE – «Quando vinco non vengo praticamente mai criticato. So di avere delle aspettative alte e avere ciò significa anche essere considerato bravo nel lavoro che faccio. Sono arrivato all’Inter dopo 10 anni dall’ultimo trofeo, e se è da 10 anni che non si vince significa che c’è molto, moltissimo da cambiare. Ma anche avere il tempo per farlo serve».
PREMIER – «Vincere alla prima stagione è stato fantastica, anche perché il Chelsea l’anno prima era arrivato decimo. Kantè fu un acquisto importantissimo, così come quello di Marcos Alonso. Non tutti erano d’accordo sull’acquisto di quest’ultimo. Lukaku e Van Dijk li ho sempre voluti in squadra e ho sempre detto che l’avrebbero migliorato del 30%. Romelu è un giocatore fantastico, ma ha ancora margini di miglioramento per diventare il migliore. Sicuramente in futuro voglio tornare per un’altra esperienza in Premier League. Mi è piaciuta molto».