Daniele Bonera, collaboratore tecnico del Milan che sostituirà il tecnico Pioli – attualmente alle prese con il Covid-19 – , ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli. Queste le sue parole:
ULTIMA VITTORIA AL SAN PAOLO – «La ricordo, gara difficile, vincemmo e sappiamo tutti com’è finita quella stagione. Sono felice di tornare a Napoli e poi ritrovo Rino da avversario».
GATTUSO – «È stato un amico in campo e lo è anche fuori».
ASSENZA PIOLI – «Non mi sono mai sentito solo. A livello tecnologico abbiamo avuto un grande supporto e ringrazio la società. Non credo ci saranno comunicazioni durante la gara, probabilmente un check a fine primo tempo, altrimenti si creerebbe confusione».
PRESSIONE – «La pressione l’avrò io così come i giocatori, siamo contenti di come abbiamo lavorato».
SOSTA – «È evidente che si arrivava da un tour de force importante. A livello mentale i giocatori hanno staccato ma quasi tutti erano con le nazionali. L’assenza del campionato ha portato un clima più disteso».
REBIC – «È un giocatore importante. Deve avere una condizione buona per le sue caratteristiche, sappiamo che non è al 100% perché il problema al gomito lo condiziona nella gestualità. Non ci voleva l’infortunio di Leao ma in quella zona abbiamo tante soluzioni».
IBRAHIMOVIC – «Aveva bisogno di staccare anche mentalmente, si è presentato come sempre da capo gruppo, sappiamo quanto sia importante per tutti».
RIGORISTA – «Lo ha detto Ibra, alzo le mani. Se lo ha detto lui sarà Kessie».
CALHANOGLU – «Siamo contentissimi del rendimento di Calhanoglu. Sull’aspetto contrattuale non voglio entrare ma lui è uno di quelli che ieri mi ha fatto capire che tiene a questa maglia».
LA PARTITA – «Match difficile, il risultato ha molte variabili, ma è fuori di dubbio che andremo a Napoli per imporci».