Cristiano Giuntoli, ds del Napoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport prima della gara col Milan: «Ibrahimovic? Se n’è parlato quando c’era Ancelotti, poi eravamo affaccendati in cose più serie perché non facevamo un punto. Abbiamo pensato a fare altre cose e non ci abbiamo più pensato».
SU MILIK – «Pensiamo che il mercato di gennaio sarà privo di tanti attaccanti e tante squadre cercano un attaccante. Noi pensiamo di avere un tesoretto in mano e quindi ci giocheremo le nostre carte, teniamo duro».
SULLA GARA – «In questo momento dopo otto partite non si può parlare di partita-scudetto. Ogni partita è un indicatore di ciò che una squadra può fare. Sarà un esame per noi per capire che passi abbiamo fatto».
SULLA TRATTATIVA PER BAKAYOKO – «C’è da dire che Gattuso ha un rapporto molto forte e diretto con la squadra, a volte usa momenti di tensione per invogliare uno o l’altro giocatore. Quando parlammo di Bakayoko fu lui stesso a dire che il ragazzo era splendido. Noi stavamo attenti, volevamo prendere qualcuno e aspettavamo, per motivi di bilanci, un’occasione. Alla fine si è presentata, ci siamo inseriti. Lui stava trattando con una squadra tedesca, noi ci siamo inseriti e siamo riusciti a fare quest’operazione»