Come cambia la Premier dopo la Brexit: le nuove regole per i club

by Redazione Cronache
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Come sarà il calcio inglese dopo la Brexit? In vista della conclusione dei negoziati tra Londra e Bruxelles per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, la Premier League e la Football Association hanno trovato una bozza d’accordo per la regolamentazione del calcio. L’intesa preliminare sarà ora al vaglio di Priti Patriel, segretario dell’Home Office, il ministero degli Interni.

Novità

Dopo una trattativa durata mesi, si è venuti a capo della questione più spinosa: le rose nei club di Premier League. Il tetto agli stranieri è rimasto a 17 giocatori, con la soglia minima di otto inglesi. Nel mercato di gennaio le società potranno comprare un massimo di tre Under 21, mentre in estate il limite salirà a quota sei. Dall’anno prossimo, inoltre, gli europei diventeranno degli extrabritannici e la documentazione sul permesso di lavoro seguirà le regole previste per gli extracomunitari.

Cambieranno anche i punteggi che consentono ai calciatori stranieri extra Ue di entrare in Inghilterra. La cifra minima sarà di 15 punti, stabilita su parametri ben precisi: ranking Fifa, club di appartenenza e presenze in nazionale. Non si potranno acquistare giocatori stranieri minorenni. Secondo la Gazzetta dello Sport, nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la firma dell’Home Office, che permetterà alla Premier di mantenere il suo status di campionato ricco, sponsorizzato e pieno di campioni.