Il grande regista jugoslavo Emil Kusturica torna a parlare del docu-film Maradona by Kusturica in un’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera: «Stavo scrivendo un libro su Peter Handke, il premio Nobel, mi ha chiamato un amico giornalista e me l’ha comunicato: istintivamente ho sentito un dolore terribile, perché sapevo che se ne era andato l’ultimo personaggio».
SUGLI INSULTI A CLINTON – «Diego di sinistra? Non lo era strutturalmente, andava ad istinto e sentiva che c’erano delle ingiustizie, direi neocoloniali: in realtà mentre la sinistra moriva, lui ne è stato il più grande promotore. E non aveva riguardi per nessun potere. A Bill Clinton, per esempio, gliene disse quattro: era il periodo in cui era stato bandito dagli Usa. Una volta il presidente venne a Buenos Aires e desiderava vederlo. Lui lo insultò e gli disse: ‘Perché dovrei incontrarti se non mi fate andare nel vostro Paese?’».
SU UN IPOTETICO FILM SU CR7 – «Cosa potrei dire di Cristiano Ronaldo? È perfetto, guadagna una montagna di soldi, ma dov’è la personalità? Che storie ci potrebbe raccontare? Nessuna».