In Serie A il problema stipendi sta diventando sempre più serio. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, molti club non hanno ancora versato le ultime tre mensilità, sebbene ci sia stata una proroga fino al 1° dicembre per pagare i calciatori, evitando lo spettro delle penalizzazioni. Anche presidenti come Lotito e De Laurentiis, da sempre precisi con i pagamenti, questa volta hanno scelto di aspettare gli ultimi giorni, diluendo gli emolumenti su base trimestrale.
Decisione unanime
La decisione di rinviare i pagamenti fino a dicembre è stata presa all’unanimità nell’ultima assemblea di Lega e va sottolineato anche che la Federcalcio ha concesso ai presidenti di tutte le categorie professionistiche di attendere fino al 16 febbraio per gli oneri fiscali.
Lavoro di mediazione
In questo momento, quindi, è stato importante anche il lavoro svolto dall’Assocalciatori, che ha cercato di venire incontro a tutte le società, tutelando però anche la categoria, e dagli agenti, che hanno svolto un vero e proprio lavoro di mediazione, con diverse società, tra cui Juventus ed Inter, che hanno stretto degli accordi con i propri calciatori, e quest’ultimi che hanno rinunciato anche a diverse mensilità.
Strada da seguire
Adesso, in ogni caso, è arrivato il momento di trovare una soluzione che accontenti tutte le parti e tenga conto del periodo di difficoltà finanziaria nel quale si sta vivendo. Il grido di aiuto è arrivato forte e chiaro anche al Governo, ma, se non si cambiano le vecchie e malsane abitudini, il sistema calcio rischia di crollare come un castello di sabbia.