Fabio Liverani parla così ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria esterna col Genoa: «Ho sempre detto che questa squadra ha tanto da dare, abbiamo attraversato diverse difficoltà. Ho molti giocatori che possono giocare titolari, quando siamo al completo posso attingere meglio. È normale che ci siano delle difficoltà, avevamo bisogno di fare una partita come questa, i ragazzi se lo meritano».
SUL MATCH CON LA ROMA – «Tra noi e la Roma c’è grande differenza ma si poteva perdere in modo diverso, dovevamo ritrovare agonismo e cattiveria. Oggi abbiamo schierato Busi ed Osorio che sono arrivati da poco e si allenano con noi da poco. La società mi ha chiesto di arrivare tra il decimo e il sedicesimo posto e possiamo riuscirci tranquillamente».
SU MARADONA – «Era il mio idolo, è stata una settimana piena di ricordi, lui era una poesia. Ricordo un Roma-Napoli giocato a capodanno, la punizione messa a segno con la Juve credo non sia imitabile».
SULLE DIFFICOLTÀ – «Abbiamo avuto problemi in tutti i ruoli, abbiamo cercato di portare la barca avanti lo stesso. La mia idea è quella di giocare sempre con i tre attaccanti, mi hanno chiamato perché sapevano che questa è la mia idea di calcio, credo di avere alle spalle un club paziente».