Conte: «Siamo vivi e questa è la cosa più importante»

by Redazione Cronache
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Antonio Conte, allenatore dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida vinta contro il Borussia Monchengladbach.

PARTITA – «Siamo una squadra unita, altrimenti non avremmo vinto contro una squadra che sta vivendo un ottimo momento di forma. Noi siamo squadra sotto tanti punti di vista. Abbiamo fatto una partita importante ed abbiamo strameritato di vincere. Potevamo, in ogni caso, evitare sofferenze inutili. Siamo vivi e questa è la cosa più importante. Lo spirito era quello giusto e così diventiamo un problema per gli avversari».

LUKAKU – «Romelu ha ragione, io chiedo a tutti una crescita di responsabilità. Solo così possiamo crescere come squadra e puntare qualcosa di ambizioso. Partite come queste testimoniano che la squadra c’è e che c’è soprattutto unità d’intenti».

GOL SUBITO – «Il gol all’ultimo secondo del primo tempo poteva ammazzarci, sotto il punto di vista del morale. Abbiamo analizzato alcune situazioni da migliorare, dobbiamo tornare a giocare con la qualità del primo tempo, perché nel secondo tempo abbiamo sbagliato un po’ di passaggi. Questi ragazzi hanno bisogno di essere supportati ed io sono sempre con loro».

CENTROCAMPO – «Brozovic ha fatto una grande partita, Nicolò Barella sta giocando tante partite ed aveva un problema al polpaccio, anche se in quel momento era difficile intervenire perché avevamo Sensi ed Eriksen in panchina, che garantiscono meno in fase di interdizione. Gagliardini è un calciatore affidabile sotto tutti i punti di vista».

GIOCATORI ITALIANI – «Barella sta crescendo tanto ed ha ancora margini di miglioramento, lo stesso dicasi per Bastoni, un altro ragazzo che sta facendo molto bene. Diciamo che sono ragazzi affidabili ed il mio compito e cercare di farli crescere. Sono contento per Darmian perché è un giocatore che ci può dare quello che noi cerchiamo e dare la possibilità ad Hakimi di crescere con pazienza».