Risultato che ha del clamoroso, quello con cui si conclude il primo tempo del ‘Paolo Mazza’ di Ferrara.
La Spal è avanti grazie al gol di Valoti al 13′: l’ex di turno risolve una mischia rocambolesca all’interno dell’area del Milan. Difesa rossonera immobile nell’occasione.
Poco dopo si fa male Castillejo e per Pioli si fa dura: dentro Saelemaekers.
Il raddoppio degli uomini di Di Biagio arriva al 30′. Palla vagante sulla trequarti ospite, Floccari, con tutta la sua esperienza, vede Donnarumma leggermente fuori dai pali e lo punisce con un pallonetto di collo pieno che scende proprio nel momento giusto e al posto giusto e si insacca sotto l’incrocio dei pali.
Nel mezzo, e per tutto il resto della prima frazione, c’è soltanto il Milan che al 38′ troverebbe anche il gol del 2-1 con Calhanoglu, dopo una bella triangolazione con Rebic, ma il VAR annulla per posizione di fuorigioco del croato poco prima di fornire l’assist al compagno.
Al 40′ la Spal rimane in dieci, anche qui dopo l’intervento del VAR. Il fallo di D’Alessandro su Theo Hernandez è troppo brutto per essere solamente da ammonizione e Mariani, dopo la review, opta per il rosso.
Secondo tempo
La ripresa è un copione già scritto. Un assedio costante del Milan che alla fine porta al 2-2 firmato Leao al 79′ e l’autogol decisivo di Vicari al 94′ che dai sedici metri devia nella propria porta il cross dalla destra di Saelemaekers.
Nel mezzo c’è una serie di tentativi rossoneri che però sono poco convinti e con il passare dei minuti la lucidità cala, facendo spazio all’esasperazione.
L’ingresso di Ibrahimovic non dà i frutti sperati. Si infortunano Fares, subentrato e poi rilevato da Strefezza, e Bonifazi. Mentre in precedenza, all’intervallo, anche Valoti aveva il chiesto il cambio per un piccolo fastidio. Idem per Theo Hernandez al 65′, sostituito da Laxalt.
Alla fine un punto ciascuno, che però non serve a nessuna delle due squadre.