A Moenchengladbach, i tifosi del Borussia sono tornati a sognare in grande e lo hanno fatto grazie a due talenti francesi. Stiamo parlando di Marcus Thuram e Alassane Plea. Oggi vi presentiamo il secondo.
Le origini
Suo padre Sekou è maliano e arriva in Francia quando ha poco più di 17 anni, per motivi di studio. Oggi, ex professore, è sindaco di Niansarie, a nord della capitale Bamako. Il figlio Alassane nasce a Lille, il 10 marzo 1993.
Lione
Dopo due stagioni con la squadra B del Lione, l’allenatore Rémi Garde lo fa debuttare con i grandi. Le 33 presenze e i 10 gol con le riserve tra il 2010 e il 2012, valgono a Plea l’esordio, datato 7 ottobre 2012, contro il Lorient: subentra al 90′ al posto di Bafétimbi Gomis.
L’avventura con l’Olympique, però, ha vita breve. In due stagioni, Plea colleziona 10 presenze tra Ligue1 ed Europa League, senza mai segnare.
Auxerre
Il 31 gennaio 2014 passa in prestito all’Auxerre, in Ligue2. Nei sei mesi che seguono, il giovane attaccante totalizza 1182′ minuti di gioco, in 16 presenze complessive tra campionato e Coppa di Francia, mentre i gol messi a segno sono 3.
Costa Azzurra
Alla fine del calciomercato estivo del 2014, precisamente il 28 agosto, è il Nizza ad assicurarsi il talento di Plea. I rossoneri lo pagano 500’000 euro ed è proprio con loro che l’ex Lione sboccia definitivamente.
Dopo tre stagioni in crescendo, nel 2017-2018, in seguito a un intervento alla caviglia che lo aveva tenuto fuori per cinque mesi nell’annata precedente, Plea si consacra scendendo in campo ben 49 volte (tra tutte le competizioni), e realizzando 16 gol in Ligue1, 4 in Europa League e uno in Coupe de la Ligue, per un totale di 21 marcature stagionali. Ovvero una rete ogni 195 minuti.
Moenchengladbach
Il Nizza si sfrega le mani, perché il 13 luglio 2018 è ufficializzata una delle più grandi plusvalenze della storia del club. Alassane Plea diventa un giocatore del Borussia che lo paga circa 23 milioni di euro. Contratto di durata quinquennale fino al 2023.
La prima stagione è già da incorniciare. Tripletta all’esordio in Coppa di Germania contro il BSC Hastedt. Primo gol in Bundesliga alla seconda giornata, la prima giocata da titolare, nell’1-1 in casa dell’Augsburg. Al termine, sono 35 presenze e 15 gol totali. I Puledri chiudono la Bundes al 5° posto, qualificandosi così all’Europa League, a soli tre punti (55) dal Leverkusen quarto.
Quest’anno, la crescita di Plea si sta completando a suon di gol, ma soprattutto di assist. Rispettivamente 4 e 4 dopo le prime sette giornate di campionato. Il feeling con Thuram è devastante. Attualmente sono entrambi a quota 10 gol in Bundes, con Plea autore di altrettante assistenze, mentre il figlio d’arte è ‘fermo’ a 8. A fronte delle 57 marcature totali realizzate dal Gladbach in campionato, il 35,08% è a firma dei due talenti francesi.
Dopo ventinove giornate, il Borussia è terzo in Bundesliga con 56 punti (già migliorato lo score della passata stagione), pari merito con il Bayer Leverkusen e a +1 sul Lipsia, che però ha una gara in meno. Un limbo infernale da cui, molto probabilmente, soltanto due squadre riusciranno ad emergere centrando la qualificazione alla Champions League, visto che Bayern e Dortmund sembrano ormai tranquille.
Dopo la delusione dell’anno scorso, ora a Moenchengladbach ci credono tutti e con un Plea in stato di grazia… come dargli torto?