«La Juve le verifiche le ha sempre fatte a fine anno» ha detto il presidente bianconero Andrea Agnelli dopo la sconfitta per 2-0 in Champions sul campo del Maccabi Haifa. «Se vogliamo mettere un orizzonte temporale – ha poi ribadito – è quello, fine stagione. Faccio fatica a pensare a un cambio di allenatore: l’allenatore è Allegri e rimarrà lui». Una decisione, ma anche una filosofia societaria che trova il riscontro della storia. Tant’è che in pochi si ricorderanno dell’ultimo allenatore esonerato a stagione in corso da un Agnelli alla Juventus.
L’ultimo allenatore della #Juventus esonerato da un #Agnelli presidente è lo jugoslavo Ljubisa Brocic, novembre 1958 (poi nel 1961 lo svedese Gren si era dimesso dopo due giornate per motivi familiari legati alla scomparsa di suo suocero).
— Giuseppe Pastore (@gippu1) October 12, 2022
Ljubisa Brocic, l’ultimo allenatore della Juventus esonerato da un Agnelli a stagione in corso
Tra quei pochi c’è Giuseppe Pastore, autore per Cronache di Spogliatoio della rubrica sulle Statistiche Inutili della Serie A, che ha individuato in Ljubisa Brocic l’ultimo allenatore della Juventus esonerato da un Agnelli. È successo nella stagione 1958/59, per la precisione nel novembre 1958, 64 anni fa quasi precisi. A lui subentrò Teobaldo Depetrini, che riuscì a condurre la squadra alla vittoria della Coppa Italia battendo in finale il 10 giugno 1959 l’Inter a San Siro per 4-1. In Serie A la squadra, che veniva dallo scudetto vinto, finì al quarto posto con John Charles, autore di 19 reti, come miglior marcatore. In doppia cifra anche Omar Sívori con 15 gol, e Bruno Nicolè con 13.
Infine, nel 1961 lo svedese Gren si era dimesso dopo due turni per motivi familiari legati alla scomparsa del suocero.