Dal Fenerbaçe al Real Madrid, fino all’esordio europeo con la sua Turchia. Finte, imbucate geniali, sterzate, tunnel e veroniche, più in generale sprazzi di talento puro. Quello che però salta all’occhio è la naturalezza con cui riesce a realizzare la sua ‘signature move’, il tiro a giro di sinistro rientrando dalla destra.
Come gioca Arda?
Il primo dato forte legato alla stella turca è proprio questo: la distanza media dei suoi tiri è 22 metri, e il 40% di quelli in porta sono gol. Se pensate che l’area di rigore ne misura 16, riuscirete a capire le soluzioni che riesce a offrire. Non a caso le due reti realizzate in nazionale sono due parabole imparabili disegnate dal suo sinistro.
Contro la Georgia ha dimostrato inoltre di poter essere allo stesso tempo il playmaker e il finalizzatore delle azioni della Turchia. Nel primo tempo ha pensato a mandare in porta i compagni, creando 3 grandi occasioni (saranno 5 a fine partita) e dimostrando di avere una condizione progressiva palla al piede fuori dal comune. Poi ha deciso di mettersi in proprio per realizzare quello che fin qui è il gol più bello di EURO2024.
La heatmap della partita contro la Georgia testimonia la presenza centrale di Güler nel 4-2-3-1 di Montella. Parte da destra a piede invertito, ma ha libertà di movimento e spesso si accentra per dare soluzioni verticali ai compagni, occupando i ‘mezzi spazi’.
Coppia complementare
La prima stagione al Real non è stata entusiasmante, anche a causa degli infortuni. Ha trovato un po’ di continuità nel finale di stagione e ha chiuso con 10 partite giocate e 6 gol fatti. Analizzando però il sistema di gioco proposto da Ancelotti, la coppia Bellingham/Güler in trequarti potrebbe essere devastante.
Il Real occupa il campo con un centrocampo 2+2, dove i due mediani si occupano della prima impostazione e della fase difensiva. La varietà offensiva viene proprio dai due trequartisti e in questo caso la coppia Bellingham/Güler è complementare.
L’inglese è un centrocampista d’assalto, con grandi capacità di inserimento e diventa devastante nei corridoi centrali. Al contrario Güler, partendo da destra, è fortissimo a realizzare l’ultimo passaggio e offre tante soluzioni dirette da fuori area.
Vale la pena ricordare che è solo un classe 2005 e che ha tanto tempo a disposizione per migliorare, a partire dall’aspetto fisico. Nel frattempo, con la sfrontatezza e l’energia tipiche dei teenagers, Arda Güler si sta prendendo la scena internazionale.