Il richiamo del campo colpisce anche Arjen Robben, ritiratosi alla fine della scorsa stagione.
«Ritirarmi è stata senza dubbio la decisione più difficile che abbia mai preso in carriera, ma come dico sempre: mai dire mai. Chissà cosa potrà accadere, forse fra un paio di mesi mi mancherà il campo e allora potrei tornare. Però, più passa il tempo e più diventa difficile. Non penso ci siano tante probabilità che possa tornare», aveva raccontato lo scorso agosto a Mundo Deportivo all’alba della prima stagione senza l’olandese in campo.
A distanza di mesi e in piena crisi, Robben è ancora tentato. A bussare alla sua porta sono state tante squadre: dopo che il suo gemello calcistico Ribery ha firmato con la Fiorentina, Arjen monitora il mercato. Il Botafono si è fatto sentire negli ultimi giorni: «Gli ho parlato della nostra offerta ed era felice del nostro interesse. Ci sono due rischi: quello legato alla condizione fisica e quello legato all’appeal, dato che potrebbe guadagnare quattro volte di più in un’altra società», ha spiegato Ricardo Rotenberg, vicepresidente del club, a Globo Esporte. Marcos Leite, l’agente che ha permesso al Botafogo di acquistare Keisuke Honda, sta aiutando la società nella trattativa Robben.