In diretta Instagram, Timothy Castagne spiega la sua situazione in Italia e i suoi sogni futuri: «L’Europeo poteva essere la mia prima grande competizione con la maglia della nazionale, ma non sono deluso per lo slittamento: stando in Italia, mi sono reso conto di quanto la pandemia fosse grave e la decisione era inevitabile. Sto bene in Italia. Se dovessi scegliere una destinazione futura, opterei per la Premier League: mi piace lo stile di gioco e ci sono tanti belgi. Non so se questo succederà a breve o tra qualche anno».
SULLA RIPRESA – «Serve ancora tempo per decidere. Penso che tutti vogliano riprendere ma in sicurezza. Giocando a porte chiuse l’atmosfera e l’intensità saranno diverse. Vivo nella regione più colpita: è stato un percorso lungo e difficile. Non potevo tornare in Belgio, perché i dirigenti hanno preferito che noi calciatori non corressimo rischi. Per settimane non sono uscito di casa, fortunatamente c’era la mia ragazza e questo mi ha aiutato. Ora la situazione è migliore, credo che il peggio sia alle spalle».