L’ Atalanta gioca una grande partita contro il Paris Saint Germain ma perde nel finale e viene eliminata. Nel post, l’ allenatore Gian Piero Gasperini ha parlato a Sky Sport.
RAMMARICO – «Sembrava potessimo farcela, sarebbe stata un’impresa. Rimane la soddisfazione di aver fatto una bella esperienza, di aver giocato una Champions in crescendo e di questo non posso che ringraziare i ragazzi».
PSG – «In queste squadre ci sono dei giocatori straordinari. Aver preso gol all’ultimo dispiace ma noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Siamo alla fine di un periodo faticoso, fare di più era difficile. Il nostro cammino è stato straordinario e ora ripartiremo per migliorarci».
ESPERIENZA – «La Champions è la competizione dei dettagli che determinano una partita equilibrata. Nonostante tutto eravamo arrivati al 90‘. Sui calci piazzati abbiamo avuto delle occasioni, potevamo sfruttare meglio qualche contropiede, ma va bene così».
TIFOSI – «La gente di Bergamo festeggia per il senso di appartenenza che mostriamo. Noi abbiamo risorse illimitate come passione ed entusiasmo e le abbiamo messe in campo stasera».
CONDIZIONE FISICA – «Il Psg aveva una qualità muscolare di reattività e forza che ci ha messo in difficoltà. Noi abbiamo giocato bene le nostre armi, il gol di Pasalic ricordava quello di Ilicic a Valencia. Ultimamente siamo stati meno propositivi perché abbiamo dovuto sostituire lo sloveno con dei centrocampisti. C’era solo Muriel ma me lo sono tenuto per entrare nel secondo tempo e dare una svolta al match».
SCUDETTO – «Siamo arrivati terzi, è vero, ma ci sono grandi squadre che sono finite dietro a noi e l’anno prossimo potrebbe non essere così. Noi cominceremo con l’idea di migliorarci, non con quello di vincere lo scudetto».
OBIETTIVI – «Abbiamo alzato l’asticella, ma non possiamo parlare di titolo. Per ora siamo contenti di partecipare di nuovo ai gironi di Champions League».