Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, parla così a Sky Sport dopo il successo casalingo contro il Napoli.
LA PARTITA – «Vincere una partita così in questo modo, resa molto complicata, oltre le nostre possibilità, è una grande spinta per mercoledì. È un risultato fondamentale, ci mette bene in classifica e ci fa arrivare alla sfida col Real nelle condizioni migliori almeno dal punto di vista del morale».
FORMAZIONE ANTI REAL MADRID – «Questo non lo posso dire, vediamo. Intanto questa è una vittoria importante per il campionato. Noi volevamo stare dentro a tutto, l’abbiamo sempre detto. Ora ci sono campionato e Champions dove ci sono tutte partite dure, poi penseremo alla Coppa Italia».
ARBITRAGGIO – «Sono come uno che è passato sotto un treno e non si è fatto niente. Abbiamo rischiato di brutto oggi, è andata bene così. L’abbiamo vinta perché abbiamo creato tanto, ma la partita era una trappola. Questo tipo di partite di cartello sono molto difficili. È stata davvero una gara pesante per l’arbitraggio e perché il Napoli è forte».
RIGORE SU PESSINA – «Questo è un episodio da rigore, da gol. Ma ce ne sono tanti altri che non sono così determinanti che sono stati davvero pesanti da sopportare».
ESPULSIONE – «Ho detto che era un rigore grande quanto una casa. Uno che s’intende un po’ di dinamica del calcio vede che c’è stato il tocco, non serve stare a 10 metri, basta stare da 70 metri. Mi sono limitato a dire questo, il quarto uomo ha pensato bene di chiamare l’arbitro per mandarmi fuori. È un brutto episodio anche questo rosso. Ma abbiamo vinto. Dobbiamo stare attenti perché la battaglia in campionato è molto dura. Non è normale vincere 4-2 col Napoli ed essere furibondi come lo erano molti giocatori. Ma prendiamoci questa soddisfazione, magari ci dà adrenalina per la prossima partita».
CHAMPIONS LEAGUE – «So che è una partita che si gioca nelle due gare. Vorremmo andare a Madrid ed essere ancora in corsa. Non ci snatureremo, ma bisogna avere attenzione per la qualità e la forza dell’avversario. Il Real Madrid non ha bisogno di tante occasioni per segnare. Noi dovremo cercare di non snaturarci per fare gol. Non solo difendere».
MURIEL – «Ha le capacità di un top player, quest’anno più ancora che l’anno scorso ha condizione. Il gol che ha fatto è meraviglioso e fa coppia con altre giocate. Ha condizione mentale, fisica, atletica. Ha fatto un salto di qualità formidabile. Non è vero che gioca poco».
ILICIC – «Ha fatto alcune partite straordinarie. Devo vederlo bene, perché davanti ci sono i ragazzi che si stanno inserendo bene. Lui ha un po’ di alti e bassi, ma appena ritroverà la condizione giusta rappresenterà un valore aggiunto per noi».