Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha rilasciata una lunga intervista a Sky Sport.
MOMENTO – «È straordinario, ogni mattina quando mi sveglio penso che dobbiamo farlo durare. L’Atalanta ha la possibilità di continuare a sognare, perché quando una cosa si ripete per cosi tanto tempo vuol dire che c’è del valore. Io ricevo tanti complimenti, ma li devo girare ai giocatori e alla gente di Bergamo».
IL GIOCO – «Sono contento che in Europa il nostro modo di giocare sia stato positivo, soprattutto dopo i dubbi delle prime 3 giornate. Senza i risultati alla consacrazione non ci arrivi mai. L’aver superato il turno ha dato fiducia anche al mio modo di giocare. Tanti mi dicono che noi giochiamo a uomo e a tutto campo. Io non ho mai dato le figurine degli avversari ai miei, di certo siamo aggressivi e vogliamo recuperare palla in alto, ci distinguiamo dalla normalità delle altre situazioni e questo ci ha premiato»
MODULO SENZA PUNTA – «È un’evoluzione, è la prima volta che riesco a giocare per il secondo anno di fila con la stessa squadra a cui si sono aggiunti Malinovskyi e Muriel a fronte dell’addio di Mancini. È la squadra che mi propone sempre nuove alternative, il gruppo è cresciuto e riesce ad andare in gol spesso. Ci divertiamo e troviamo soluzioni sempre nuove, questo è frutto della crescita di gruppo».
FILM ATALANTA – «Non vogliamo che finisca. Ci godiamo i momenti, siamo un gruppo e una città umile ma ora anche molto ambiziosa, ci proponiamo di spostare sempre l’asticella sapendo che più sali più trovi difficoltà».
MERCATO – «Il presidente è entusiasta, vederlo felice è la maggior soddisfazione insieme all’entusiasmo di Bergamo per la squadra. Credo che l’Atalanta voglia continuare con la sua strategia di sempre, i conti devono essere a posto ma l’ambizione è cresciuta. Se arriverà qualcuno? Si, ma con i termini giusti per l‘Atalanta».