L’Atalanta vince per la seconda volta di fila 5-0, fa 48 gol complessivi in campionato (record dopo 18 giornate) e si lancia in classifica. Merito di prestazioni incredibili, come quella offerta contro il Parma celebrata da La Gazzetta dello Sport. I voti in pagella della squadra di Gasperini sono tutti altissimi tanto da meritare un complessivo 8. Spicca il senza voto di Gollini e l’8,5 a Ilicic. Eccoli tutti con la relativa spiegazione:
SPORTIELLO s.v. – Come Gollini contro il Milan. L’unico brivido se lo crea da solo
TOLOI 7 -Gioca, e recupera anche nove palloni, in scioltezza
DIJMSITI 7,5 – Si mangia Sprocati, poi chi sbatte (male) dalla sua parte e nella ripresa pure Inglese, quando torna a fare il centrale come aveva iniziato, per pochissimo.
PALOMINO 7 – Da sinistra subito in mezzo, per ingabbiare Kulusevski a modo suo: duro il giusto, spesso in anticipo
HATEBOER 6,5 – Cresce con l’Atalanta e alla fine crea tre occasioni
DE ROON 7 – Sbuca dappertutto, ma non servono straordinari
FREULER 7 -Governa e si prende il lusso di pensare e andare a segnare il suo 2° gol stagionale
GOSENS 7,5 -Non è da otto solo per le 22 palle perse, ma è una garanzia in aiuto e una furia davanti: da quarto di centrocampo a quarto attaccante (che disegna assist), quando sta così non si prende.
GOMEZ 7,5 -I suoi movimenti alto-basso cambiano e diversificano le soluzioni offensive. Gol d’autore (di sinistro…), assist, poi si placa e gestisce a modo suo: di classe (Malinovskyis.v.)
ILICIC 8,5 – Porta a spasso la sua qualità e gli avversari, gioca a tirassegno con Sepe, poi i due gol sono meraviglie
MURIEL 6 – Il tiro non è sentenza, ma accarezza il 3-0. E gioca molto per gli altri, questo piace
ZAPATA 6 – Dopo tre mesi gioca diciotto minuti senza paura, anche di provare cose difficili: è già un successo. Ovazione dello stadio pure per lui