di Andrea Sperti
Città di provincia contro nobili decadute, è questo ciò che rappresenta la Serie C italiana, una categoria nella quale molto spesso si affrontano nuove realtà emergenti e squadre dal grande blasone, impantanate in terza serie. Quello di Serie C è il campionato nel quale tra Davide e Golia, quasi sempre vince il primo ai danni del secondo. Noi da amanti delle storie che provengono dal basso, oggi vogliamo indicarvi 5 giovani talenti che potrebbero presto deliziarvi con le loro giocate anche in Serie A.
Dany Mota Carvalho, Monza
L’attaccante è stato acquistato dal Monza durante il mercato di gennaio. Prima ha provato ad emergere nella Juventus Under 23, anche se le qualità sono di categoria superiore. Duttilità e fiuto del gol sono le caratteristiche che lo rappresentano al meglio. Il classe ’98, infatti, può giocare sia da esterno che da punta centrale e sa attaccare bene la profondità. Con i lombardi può andare lontano e, se la Serie B sembra ormai cosa fatta, non è impensabile sognare un futuro in massima serie con questa maglia.
Claudiu Micovschi, Avellino
Il Genoa guarda con interesse il girone C di Serie C per un solo motivo: le giocate di Claudiu Micovschi. Il centrocampista dei biancoverdi, di proprietà del club rossoblu, ha giocato tutte le partite della stagione ed ha segnato 4 gol, conditi da 6 assist. Nel 2015, a sorpresa, il club di Enrico Preziosi ha deciso di prelevare questo gioiellino rumeno dal Luceafarul. Adesso il ragazzo pare pronto al doppio salto, anche perché nel gioco di Davide Nicola potrebbe risultare decisivo su entrambe le corsie laterali.
Dario Saric, Carpi
È cresciuto nel Carpi e quest’anno finalmente ha potuto difendere la maglia biancorossa tra i professionisi. Il classe ’97 è un centrocampista completo, un classico mastino della zona mediana del campo, capace anche di imbastire nuove trame di gioco. L’Atalanta ha già fatto un primo sondaggio e presto potrebbe arrivare un’offerta concreta per il giocatore. Nonostante il cognome sia di origine bosniaca, il ragazzo è nato in Italia e chissà che un giorno non possa vestire la maglia azzurra della Nazionale.
Petko Hristov, Bisceglie
Nel 2017 la Fiorentina ha investito su di lui quasi due milioni di euro, dopo averlo visionato con la maglia dello Slavia Sofia. Sebbene sia un difensore prestante fisicamente, è alto 191 centimetri, Petko ha uno spiccato senso dell’anticipo, che gli garantisce di arrivare prima sul pallone rispetto agli avversari. Lo scorso anno a Terni non ha lasciato grandi ricordi, ma in questo campionato a Bisceglie ha saputo ritagliarsi il suo spazio in una compagine che lotta per non retrocedere, conquistando anche una convocazione in Nazionale.
Roberto Biancu, Olbia
Centrale di centrocampo ed all’occorrenza trequartista muscolare, capace di giocate di alta scuola e dotato di una ottima visione di gioco. L’ultimo nome che vi proponiamo è quello di Roberto Biancu, centrocampista dell’Olbia, di proprietà del Cagliari. I rossoblu, in estate, hanno pensato di trattenerlo e dargli una possibilità in massima serie. In realtà, il Ds Carli ha poi deciso di permettergli di maturare ancora in Serie C. Questa stagione potrebbe essere quella della svolta, grazie anche alla continuità di rendimento che sta dimostrando giornata dopo giornata.