Emil Audero, portiere della Sampdoria, ha parlato a Il Secolo XIX, svelando sogni ed obiettivi.
STAGIONE – «Sono sempre me stesso. Tutti possiamo sbagliare una valutazione, ma sento critiche eccessive. Come squadra dobbiamo migliorare tanto, ma siamo un passo avanti rispetto all’anno scorso. Salviamoci e vediamo».
OBIETTIVI – «Normale nella carriera di un calciatore pensare alle cose migliori, è un obiettivo. Sogno di vincere un Mondiale o la Champions, ma non è un’ossessione. Se arriverà bene, altrimenti non sarà arrivata».