Beppe Signori, ex attaccante tra le altre di Lazio, Bologna e Foggia, è stato assolto oggi con formula piena dal Tribunale di Piacenza. Il centravanti era accusato di aver truccato il risultato della sfida tra Piacenza e Padova dell’ottobre del 2010.
La gioia dell’ex attaccante
L’ex bomber è stato scagionato perché “il fatto non sussiste” ed ha parlato all’uscita dal Tribunale. Ecco le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb: «Dopo dieci anni è finita, anche se io e il mio avvocato non avevamo mai avuto dubbi sulla mia innocenza. In qualche modo vengo ripagato, giustizia parziale è stata fatta, perché comunque questi anni non me li restituirà più nessuno, è una rivincita e speriamo che sia la prima di una lunga serie. Io ho fatto tutto questo per essere riabilitato a livello sportivo. É una prima vittoria, spero che ne arrivino altre».