A 17 giorni dall’esordio in Copa Libertadores contro i paraguayani del Libertad, è esplosa la bolla anti coronavirus che raccoglieva i giocatori del Boca Juniors. Gli xeneizes stavano preparando il match all’hotel Howard Johnson di Formosa, nella provincia di Buenos Aires. La struttura, completamente isolata, era stata riservata solo al club e ai dipendenti dell’albergo.
I contagi
Sebbene la società non abbia comunicato il numero e i nomi dei contagiati, secondo Olé sarebbero 14 i giocatori che avrebbero contratto il covid. Oltre a tutti e quattro i portieri, Esteban Andrada, Agustín Rossi, Javier García, e Manuel Roffo ci sarebbero anche l’ex difensore di Inter e Genoa Lisandro López e i suoi compagni di reparto Carlos Izquierdoz e Leonardo Jara. Positivi poi anche i centrocampisti Eduardo Salvio e Pol Fernández e gli attaccanti Ramón Ábila e Franco Soldano. Ad essere contagiati, poi, non sono stati solo i calciatori, ma anche un membro dello staff medico, un magazziniere e alcuni impiegati della club e dell’hotel. Dal momento dei test i giocatori sono stati isolati nelle proprie camere. L’unico ad aver abbandonato il centro è stato l’allenatore Miguel Ángel Russo, negativo ma a rischio per i suoi 64 anni e per il cancro, poi sconfitto, che lo aveva colpito nel 2018.
Le cause
Anche se nei giorni scorsi Carlos Tevez era uscito dalla bolla per andare a trovare il padre positivo al Covid, tutto fa pensare che a far scoppiare l’epidemia sia stato un caso di falso negativo, una persona con il virus che non sarebbe risultata dalle analisi. Mercoledì scorso, infatti, squadra, staff e collaboratori erano tutti negativi. Dato che in molti però presentavano diversi sintomi, il Boca ha deciso di condurre ulteriori esami ben prima dei giorni previsti per il successivo tampone. Da questi test sono arrivate le cattive notizie delle ultime ore.
Cosa succede ora?
La Comnebol, la federazione sudamericana, non cambierà le date della Copa Libertadores. Entro il 18 settembre, data del debutto, gli argentini dovranno necessariamente generare gli anticorpi per superare il virus. La situazione più preoccupante riguarda i portieri, tutti positivi. Per non perdere la partita a tavolino, il Boca Juniors dovrà schierare almeno 7 giocatori nella sfida della Bombonera.