Federico Bonazzoli, nuovo attaccante del Torino, ha parlato ai microfoni ufficiale del club, dicendosi soddisfatto del suo arrivo in granata.
OBIETTIVO – «Ringrazio chi ha reso possibile questa operazione, per me è motivo di orgoglio essere qui e prometto che darò il meglio di me. Non guardo al passato e alle etichette che avevo, non ci faccio più caso. Ho cambiato mentalità, devo dimostrare sul campo ogni giorno e la domenica è un insieme di ciò che fai in settimana. Per me è un nuovo inizio, voglio fare bene».
SCELTA – «Avevo già preso la mia decisione, ho sempre trovato un ambiente caldo e si respira passione dei tifosi. Quagliarella, Linetty e Murru mi ha detto quella parolina in più per convincermi, ma avevo già deciso».
GIAMPAOLO – «È sempre lo stesso, anzi è anche più scrupoloso e attento ai dettagli. L’ho conosciuto che avevo 17 anni, sono cambiato più io di lui. Il mister ha influito sulla mia scelta: è stato un tassello importante per me, lo vedo carico e voglioso».
BELOTTI – «Ho fatto pochi allenamenti con lui tra Nazionale e tempistiche del mercato. Non devo dire io che attaccante è, ogni domenica fa qualcosa di straordinario. Ho un buon rapporto, speriamo di affinare il nostro modo di giocare e possiamo fare bene».
TORINO – «Per il Covid, ho visto poco della città e non sono un ragazzo cui piace andare in giro. Mi concentro sul lavoro, ci sarà tempo per capire più di Torino. E sul Toro, ho avuto un impatto importante: mi ha trasmesso grande senso di appartenenza, c’è un gruppo che ha voglia di fare bene».