Scelta particolare quella della Federcalcio brasiliana, la CBF, di autorizzare quattro calciatori positivi al coronavirus dell’Atletico Goianiense, club di prima divisione, a giocare contro il Flamengo nella seconda giornata del Brasilerao.
La motivazione
Come riporta Sky Sport, tutti i giocatori della rosa erano stati sottoposti a tampone domenica scorsa. In quattro, già positivi a un primo controllo, lo sono stati nuovamente. Il club però ha chiesto alla CBF di poterli ugualmente schierare spiegando che i positivi, tutti asintomatici, erano «nella retta finale della contaminazione» e quindi, per la società, non più contagiosi. I 4 avevano svolto una quarantena di più di 10 giorni.
Jorge Pagura, presidente della commissione medica, ha spiegato il sorprendente sì affermando che i dottori si erano basati «su una norma del centro di controllo e prevenzione delle malattie degli USA, già fatta propria dall’organizzazione mondiale della Sanità, secondo cui dopo un test positivo, una quarantena di dieci giorni è sufficiente per liberare i pazienti».