Brescia, conferenza Corini «Viviani al posto di Tonali, Samp pericolosa»

by Redazione Cronache

Il tecnico del Brescia, Eugenio Corini, si trova in conferenza stampa prima della partita contro la Sampdoria, di cui è stato giocatore. Corini è tornato a parlare della partita amaramente persa con la Lazio all’ultimo minuto e degli avversari, svelando poco sulla formazione iniziale:

SULLA SCONFITTA  – «Bisogna trasformare la rabbia in energia positiva, spesso la squadra lo ha fatto. Il primo step era quello di ritrovare la dignità nel combattere e rimanere in partita, la squadra lo ha fatto sempre anche nelle ultime due. Prendiamo atto, siamo andati vicini a vincere una partita e a pareggiarne una come con la Lazio. Dobbiamo continuare a lavorare».

SULLO SCONTRO SALVEZZA – «La classifica dice questo, ma il valore della Sampdoria è diverso. Noi sappiamo di affrontare una squadra di valore e da un allenatore davvero bravo e che stimo molto. È stato un orgoglio italiano, ha allenato grandissimi club. È un motivo di orgoglio affrontarlo. A Milano potevano anche vincere, sono stati molto pericolosi».

SULL’ASSENZA DI TONALI – «Ho sempre grande fiducia nei miei giocatori, Mangraviti ha sempre fatto bene. Viviani ha fatto bene contro una super squadra contro la Lazio, mi è piaciuto moltissimo. Sarà un’occasione importante anche per lui».

SU ZMRHAL – «Il campionato è ancora lungo, oggi faccio altre scelte perché vedo giocatori più pronti. Sapevamo che il processo d’adattamento era differente, lui è un esterno da 4-4-2. Il processo è più lento del previsto, vedremo quali saranno i miglioramenti».

SULL’ESPERIENZA ALLA SAMPDORIA – «Fino a metà aprile è stata un’esperienza importante, poi ho preferito andare a Napoli. È stato un orgoglio vestire la loro maglia, poi la parentesi non è stata positiva. Il gol al Brescia mi portò qualche difficoltà per via di un’entrata sulla caviglia. A parte la problematica fisica c’erano anche problematiche interne, avevo un carattere particolare».

SUL MERCATO – «Vedo la volontà del presidente, ma anche delle difficoltà. Io mi impegno sulla rosa che ho a disposizione, speriamo possa arrivare qualcuno che può darci una mano. Il Sassuolo ha fatto molto bene, un fallo fischiato o meno fa la differenza. Non voglio andare a pensare cose diverse, il calcio è uno. Noi dobbiamo pensare al meglio per noi».

SULLA FORMAZIONE – «Tendenzialmente ho già scelto, ma la formazione ce l’ho già e la andrò a provare in allenamento».