Il Brescia ora si trova a un bivio. Da una parte l’intenzione di riportare alla calma la società e la squadra, dall’altra sospendere Mario Balotelli. Dall’episodio, che ha visto protagonista negativo il 29enne attaccante, emergono alcuni dettagli.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il clima sarebbe diventato teso a causa dell’atteggiamento svogliato dimostrato da Balotelli negli allenamenti, sfociato nella cacciata di ieri. Non sembrano essere volate parole forti tra i due, né i toni si sono alzati. Motivazione questa che potrebbe spingere la dirigenza a fa rientrare la situazione. Non si può non prendere in considerazione però l’ipotesi di rescissione consensuale. Nel frattempo il presidente delle Rondinelle Cellino spezza una lancia a favore del calciatore: «Balotelli si allena controvoglia perché non sorride mai. Dopo l’episodio di Verona è cambiato».