di Cesare Ragionieri
Nel pareggio della Sampdoria contro il Benevento c’è la firma di Mikkal Damsgaard. L’esterno danese, entrato dalla panchina al Vigorito, ha servito l’assist per il pareggio di Keita dopo aver lasciato l’avversario sul posto. Giocate che i tifosi della Doria sono ormai abituati a vedere con costanza: qualità assoluta e dribbling fulminanti, oltre all’assist che ormai è diventata la specialità della casa.
Numeri da record
Con quello di ieri, Damsgaard è già arrivato a quota 4 in stagione. Numeri che lo proiettano all’interna della Top 3 europea dei giocatori nati dal 2000 ad aver servito più assist: meglio del ‘talentino’ hanno fatto solo Jadon Sancho (Borussia Dortmund) e Florian Wirtz (Bayer Leverkusen). Pagato 6,4 milioni di euro dal Nordsjælland, è finito fin da subito nelle grazie di Claudio Ranieri che ha dimostrato di credere molto in lui.
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Contro il Benevento è subentrato nella ripresa: 31 minuti in campo e 31 palloni giocati. Dopo le prime 21 partite di campionato è rimasto in panchina per tutta la partita solo in una circostanza: 10 le ha cominciate da titolare e in altrettante è subentrato a partita in corso. E oltre ai 4 assist, Damsgaard ha segnato anche 2 gol.
Le sue prestazioni hanno acceso l’interesse di diverse squadre, italiane e non, e al termine di questa stagione non mancheranno le offerte. E a Genova di questo ne sono ben consapevoli.