L’influenza che due mesi di stop possono causare sul fisico dei calciatori alla ripresa del campionato può essere fatale. Come in Bundesliga, per esempio, il primo grande campionato europeo a ripartire e, inoltre, la prima grande competizione a dover fare i conti con gli infortuni. Sono 65 i giocatori fermi ai box. Un numero elevato, che ha più che triplicato la possibilità e il rischio di infortuni per i giocatori rispetto all’epoca pre-coronavirus. Come riportato da una ricerca dell’Istituto dello sport dell’Università di Jena, il tasso di infortuni è passato da 0,27 a 0,88 a partita, subendo un aumento del 266%.