Se con l’inizio di stagione strepitoso del Cagliari era diventato uno degli idoli della tifoseria, ora Rolando Maran è sempre più a rischio esonero.
I numeri
Dopo la quattordicesima giornata i rossoblu erano quarti in classifica con 28 punti e il quarto miglior attacco, dietro soltanto ad Atalanta, Lazio e Inter. La difesa era la quinta meno battuta, al pari del Verona, con 17 reti al passivo.
Dodici giornate più tardi, la formazione sarda si ritrova undicesima a quota 32 con una partita in meno. Conti alla mano, dall’ultimo successo (4-3 sulla Samp il 2 dicembre) arrivato proprio in quella giornata spartiacque a cui si faceva riferimento prima, è facile descrivere la crisi dei rossoblu.
In tre mesi, il Cagliari ha conquistato solamente 4 punti, arrivati con altrettanti pareggi, collezionando ben 7 sconfitte: un totale di 12 gol fatti e 23 subiti.
Calendario
Le prossime tre partite, a meno ulteriori rinvii da parte della Lega, saranno contro Spal, Verona e Torino: la salvezza passa anche e soprattutto da lì. Resta da vedere se sarà Maran a sedersi in panchina in queste tre sfide.
Futuro
Come riporta CalcioCasteddu, al termine della sconfitta di ieri sera con la Roma non c’è stato nessun incontro tra la dirigenza e l’allenatore. Ma il futuro di Maran è appeso a un filo: secondo alcune voci, ci sarebbe già l’ombra di Cesare Prandelli a incombere sul futuro del tecnico del Cagliari.