Cagliari, Nainggolan dopo la Roma: «Ci serve compattezza, sulla Roma…» 

by Redazione Cronache
nainggolan

Dopo la partita contro la Roma, Radja Nainggolan si è fermato in conferenza a parlare dei punti focali della squadra in questo momento. Il centrocampista belga  ha evidenziato il lavoro da fare, parlando anche della sua ex squadra:

SUL LAVORO DA FARE  – «Dobbiamo diventare ancora più compatti, pensare a cercare ad ogni costo il risultato, anche senza il gioco o altri aspetti estetici. Oggi siamo riusciti a fare tre gol ad una squadra come la Roma, bisogna però migliorare tanto per uscire dal tunnel. Si vince e si perde tutti insieme, anche oggi abbiamo dimostrato di essere vivi, purtroppo abbiamo incassato alcuni gol anche a causa della sfortuna, da troppo tempo le cose non girano per il verso giusto. L’unica cosa da fare è lavorare duramente, adesso è un momento dove bisogna mettersi a pedalare, puntando anche a vincere di misura, senza badare allo spettacolo e tirando fuori il carattere»

SUI TIFOSI – «Ci dispiace per la rabbia e la delusione dei tifosi, dopo essere partiti così bene, adesso le soddisfazioni mancano da troppo tempo. Abbiamo bisogno della nostra gente, sta a noi riportarli dalla nostra parte facendo molto meglio di così»

SULL’ATTEGGIAMENTO – «Penso che le difficoltà siano mentali, dopo una lunga striscia di vittorie ne è arrivata un’altra di sconfitte. Anche questo squilibrio incide sulle valutazioni, la negatività chiama altra negatività, è un periodo lungo dove ci va tutto storto. Sicuramente oggi il pareggio immediato della Roma ci ha dato un duro colpo e ha invece fornito grande incoraggiamento all’avversario, anche sull’1-2 abbiamo cercato di rimontare ma non è andata bene, rincorrere continuamente e cercare l’impresa è molto dispendioso a livello fisico e psicologico»

SULLA ROMA – «Ogni anno a Roma sembra essere l’anno zero. È stata una squadra sempre in costruzione, ma direi che non posso dare grandi giudizi perché non ci sono più. Oggi ho visto una Roma con qualche difficoltà, anche se resta sempre una squadra da alta classifica, ma il risultato è questo e bisogna parlare di questo»