L’Europa League ha sempre regalato episodi singolari e molto curiosi, come nel caso della partita tra Riga e Tre Fiori. Le squadre, in campo per il secondo turno preliminare, sono state costrette a lasciare il campo dopo appena 9 minuti del primo tempo. La partita, sul risultato ancora di 0-0, è stata sospesa per la rottura di un riflettore dello stadio “Skonto”. All’improvviso sono pericolosamente caduti dei vetri dall’alto che sono andati a finire nei pressi delle due panchine.
Europa League, si rompe un riflettore dello stadio: l’arbitro sospende il match
Un momento spiacevole che ha costretto l’arbitro Hovdanum a fermare il gioco, una scelta condivisa anche dai capitani. Alla fine, dopo aver ripreso per circa venti minuti, il direttore di gara ha nuovamente e definitivamente sospeso il match per motivi di sicurezza, con il consenso anche dei commissari UEFA. Nonostante la rottura di un riflettore la visibilità, considerato anche che si giocava alle 19 di sera, era adeguata per continuare a giocare ma lo spavento e il rischio di altri imprevisti hanno invitato alla prudenza. La sfida è stata recuperata e conclusa questa mattina (a partire dalle ore 10) con la vittoria finale di Riga per 1-0. La squadra lettone si qualifica così al terzo turno preliminare, lo stesso raggiunto ieri sera dal Milan grazie al successo per 2-0 a casa dello Shamrock Rovers.
Vispirms izdzisa daļa gaismu, tagad plīst gaismu stikli un krīt lejā. Es nofilmēju tikai pārpalikumu, pirmā porcija bija iespaidīga un bīstama komandu soliņiem. Pauze ieilgusi. Šādi Riga var dabūt bēdīgas sekas, lai gan skaidrs, ka laika apstākļi ir apokaliptiski. pic.twitter.com/hRG7TrnhUp
— LV_futbols (@LV_futbols) September 17, 2020
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