Cassano: «Gomez è un fac-simile di Eriksen. Barella non mi piace, è più forte Pedri»

by Redazione Cronache

Intervenuto su Twitch, precisamente alla Bobo Tv (canale ufficiale di Christian Vieri), Antonio Cassano dice la sua sulla lotta scudetto: «Se mi avessero detto che il Milan sarebbe stato primo a gennaio, non avrei messo nemmeno un euro. Se arriva primo, sarei stupito al 100%. La favorita numero 1 è la Juve ma è indietro, l’Inter con tutti gli investimenti che ha fatto in un anno e mezzo diventerebbe un massacro. Nel caso, chapeau a Pioli, tutti lo seguono».

BARELLA – «Barella? Non mi piace, c’è Pedri del Barcellona che ha 18 anni e che differenza c’è tra uno e l’altro? Poi ho riflettuto con Adani e ho capito che è un giocatore che nelle grandi squadre ci deve stare, partendo dal presupposto che non mi piace. Lo stesso discorso di Gattuso: al Milan era il meno forte ma io avrei voluto sempre Gattuso come compagno di squadra. Parlando con Adani ho capito che è importante e ci deve essere in una squadra top».

LUKAKU – «Non paragoniamo minimamente Lukaku a Ronaldo. Uno fa un reparto a sè e starà con 2/3 nella storia, l’altro è forte con le difese attuali. Vieri era di altra pasta perché giocava con Stam o Maldini, non con Luperto. L’Inter con Lukaku rischia di vincere lo scudetto, è il giocatore più importante della squadra. Senza Lukaku, l’Inter avrebbe quindici punti in meno».

GOMEZ – «Si tratta un Eriksen un po’ diverso, è un fac-simile. Io punterei su un altro giocatore come Özil. Pellè? Parliamo di giocatori seri, all’Inter servono giocatori utili per vincere lo scudetto, non scherziamo».