Alessio Cerci, talento assoluto cresciuto nella Roma, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere Fiorentino. Ecco di seguito le sue parole: «Mi sono sentito fortemente voluto – e questo per un calciatore è importante. Ritorno in Toscana dopo la Fiorentina, una bellissima esperienza con alti e bassi. Un rapporto di odio e amore con i tifosi, ma alla fine ci siamo capiti. Rimpianti ce ne sono. Se a 33 anni sono in serie C vuole dire che qualche errore l’ho fatto, ma ho accettato la sfida perché credo di poter dare ancora molto. L’unica cosa che non rifarei è andare via da Torino nell’ultimo giorno di mercato. Ma quando succedono quelle cose la responsabilità non è solo del giocatore».