L’istruzione extra-calcistica è un tema sempre più attuale nei settori giovanili italiani. E se da un lato sono sempre di più gli atleti che parallelamente a quello calcistico, impostano un percorso scolastico o accademico, dall’altra esiste una società che fa di questo un vanto: il Cesena. Nella primavera bianconera – dentro a un vivaio dove la componente romagnola è altissima e il territorio si rispecchia perfettamente nel calcio, come vi abbiamo raccontato in questo speciale realizzato alcuni mesi fa – un terzo dei giocatori frequenta attualmente l’università: un numero altissimo, sono 8 su 26.
Il weekend che ha aperto febbraio ha visto questa propensione del Cesena ai massimi livelli. Manetti e Valentini sono andati in trasferta con la prima squadra a Catanzaro, mentre gli altri 6 universitari hanno giocato titolari in Primavera 1 contro l’Atalanta. Ha destato curiosità la storia di Gianmarco Castori: in rete proprio in quella partita di Primavera, è stato sostituito a 10’ dalla fine per potersi cambiare e raggiungere l’Università di Bologna, nella sede di Forlì, per sostenere l’esame di Fisica.
Gli universitari del Cesena sono Riccardo Campedelli, centrocampista classe 2005 (Scienze Motorie); Gianmarco Castorri, centrocampista classe 2005 (Ingegneria Meccanica); Riccardo Domeniconi, difensore classe 2006 (Psicologia); Giacomo Ghinelli, centrocampista classe 2005 (Ingegneria Biomedica); Giulio Manetti, difensore classe 2005 (Economia); Giovanni Perini, attaccante classe 2005 (Economia); Federico Valentini, difensore e capitano, classe 2005 (Ingegneria Informatica); Giulio Veliaj, portiere classe 2005 (Scienze Motorie).