Chelsea, l’Hotel di Stamford Bridge diventa un ospedale provvisorio

by Redazione Cronache
Chelsea

Il Chelsea si unisce al coro e da un segnale forte per combattere il problema dell’epidemia di coronavirus a Londra. La squadra inglese rende noto, con un comunicato sul proprio sito, la notizia che il National Health Service (NHS) ha accettato l’offerta del Club di rendere il Millennium Hotel at Stamford Bridge disponibile per il personale del NHS. 

L’iniziativa è venuta dal proprietario del club Roman Abramovich e, dopo il contatto con il NHS è stato fatto dal presidente Bruce Buck, è stato deciso il modo migliore Chelsea può assistere il NHS è quello di fornire alloggio per il personale NHS. Il signor Abramovich coprirà i costi di fornitura dell’alloggio.

Molti del personale medico lavoreranno a turni lunghi e potrebbero non essere in grado di tornare a casa o altrimenti dovrebbero fare lunghi spostamenti. Gli alloggi locali contribuiscono a mantenere la salute e il benessere di questo personale cruciale in questo momento critico.

Si tratterà di un periodo di due mesi, poi riesaminato alla luce delle circostanze del momento. Il personale dell’NHS sarà quello che lavora negli ospedali della regione nord-occidentale di Londra, ma questo può estendersi anche agli ospedali di altri distretti.

Il numero di camere utilizzate dipenderà dalla domanda, ma potenzialmente tutte le camere del Millennium Hotel potrebbe essere dato sopra a questo scopo. Nessun personale che presenti sintomi userà l’hotel.

I Millennium Hotels and Resorts, che gestiscono l’hotel, sostengono e assistono il club nel fornire questo servizio al NHS.”