Giorgio Chiellini, difensore della Nazionale italiana, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Olanda.
CORONAVIRUS – «Dobbiamo prepararci, l’escalation delle ultime settimane non ci lascia sorpresi. Bisogna andare avanti, l’unica cosa da fare è continuare con tutte le precauzioni del caso. Ma non ci si può fermare. Due motivi: il primo economico, l’industria calcio è importante per tutti ed è molto vasta. Poi anche per un motivo sociale, nelle prossime settimane ci saranno sempre più chiusure e limitazioni. Siamo pronti a fare la nostra parte, correndo dei rischi. Cristiano? Sta bene, stava prendendo il sole».
PREOCCUPAZIONE – «No, ma distrazione sì, è un argomento di cui si parla spesso, ogni giorno c’è un positivo nuovo. Diventa argomento di discussione, siamo consapevoli di quello che ci aspetta, saranno mesi molto difficili. Siamo tutti convinti che bisogna andare avanti per proseguire il campionato».
CALENDARI – «I protocolli, le varie misure preventive andranno rivisti. Bisogna andare avanti, lo ripeto all’infinito. La vera vittoria è finire il campionato, risultato sportivo è secondario. Si parlerà di campionato falsato, ma bisogna metterlo da parte perché sarà così sicuramente. Di solito capita per gli infortuni, ora succederà per il Covid».
BOLLA COME IN NBA – «Bolla è difficile, le strutture sono molto diverse, non abbiamo strutture già pronte. Una semi bolla c’è già, nei casi di positività. Il Torino le ha già fatte altre volte, si sta in ritiro fino al doppio tampone negativo. Faremo spola tra ritiro e casa, ci aspettiamo un po’ tutti. Se bisognerà stare chiusi c’è massima disponibilità».