Si dice che tutto sia nato da una visione dell’ex vicepresidente del Barcellona Ferran Soriano. Lo stesso che in questi giorni era a Palermo e ha spiegato i piani che ha la nuova proprietà per una piazza storica del nostro calcio. Non hanno promesso la luna, ma una certa ambizione è normale ci sia. Del resto altre squadre come Girona o Troyes, anche loro controllate dal City Football Group, sono già salite dalla seconda alla prima divisione dei loro Paesi. Poi quando Soriano ha rotto il ghiaccio, si è anche lasciato scappare qualche battuta incendiaria: «Pep Guardiola mi ha chiesto se Palermo sia come Barcellona e mi ha chiesto se c’è il sole. Lui sa tutto ciò che facciamo, noi ci sentiamo sempre. Guardiola è molto felice per questa operazione. Chissà che non possa lavorare qui in futuro…».
Le squadre del City Football Group
Vedremo. Del resto Soriano conosce meglio di chiunque altro l’allenatore del City, il club di cui è amministratore delegato e su cui poggia l’intero gruppo. Una holding calcistica, il City Football Group, di cui oggi fanno parte 11 squadre sparse in tutto il mondo, a cui si è appena aggiunto il Palermo. Detengono il 100% del Manchester City, del Melbourne City, del Troyes e del Montevideo City Torque. Il 99% di una società di seconda divisione belga, il Lommel. L’80% del Palermo e del New York City FC. Il 65% del Mumbai City, in India. Il 47% del Girona. Il 29,7% del Sichuan Jiuniu in Cina e il 20% dei Yokohama Marinos (Giappone). In più ci sono due società partner, dal 2021: il Club Bolívar, la società più vincente della Bolivia, e il Vannes nella quarta serie francese, ma legata al Troyes.
A livello finanziario il City Football Group è controllato dal fondo Abu Dhabi United Group (ADUG), che ha il 78% delle quote. Una società di investimento che fa capo allo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan, membro della Famiglia Reale di Abu Dhabi e Ministro degli Affari Presidenziali degli Emirati Arabi. Il 12% invece è dei cinesi di China Media Capital mentre il restante 10% degli americani di Silver Lake Partners.
I risultati raggiunti
Ma più che le parole, i tifosi del Palermo andranno a guardare i fatti. Che non sono poi così male. Anche guardando oltre il Manchester City, che comunque fa impressione con 6 Premier League vinte dal 2011. Pochi giorni fa, il Girona ha vinto i playoff della seconda serie spagnola ed è tornato ne LaLiga. Stesso destino del Troyes nella stagione 2020-21, dalla Ligue 2 alle Ligue 1. In quell’anno anche il Melbourne City ha vinto la A-League australiana, Mumbai la Indian Super League, New York la Mls. Nel 2019 il Montevideo City Torque era tornato nella Primera División Professional, il massimo livello del calcio uruguaiano.