di Andrea Sperti
“Clamoroso al Cibali”, il 4 giugno del 1961 Sandro Ciotti ha usato questa espressione per descrivere l’incredibile vittoria del Catania ai danni dell’Inter. I siciliani, già salvi e certi della loro permanenza in Serie A, fermarono la formazione nerazzurra, ancora in lotta per lo scudetto, grazie ad una partita eroica che vendicò la pesante sconfitta dell’andata, subita a causa di ben 4 autogol.
Il Catania di Mihajlovic ferma l’Inter di Mourinho
Il 12 marzo del 2010, a quasi 50 anni di distanza da quel giorno, la storia si è ripetuta. Questa volta il contesto del match era diverso, ma il risultato ha dato ragione ancora per una volta ai siciliani. Il Catania di Sinisa Mihajlovic, infatti, cercava punti salvezza tra le mura amiche, sebbene contro avesse una squadra quasi imbattibile ed in lotta per tutti e tre gli obbiettivi stagionali.
Nonostante la forte pioggia abbattutasi sulla città etnea, il Massimino era pieno all’inverosimile e ricolmo di entusiasmo. La gioia dei tifosi siciliani è stata scalfita all’inizio del secondo tempo dal solito gol di Diego Milito, che sembrava aver indirizzato la partita sui binari giusti per la formazione di Mourinho. L’Inter era in un momento delicato del campionato, nel quale si giocava Scudetto e Champions League. La rete del Principe, quindi, aveva tranquillizzato la formazione nerazzurra, che sentiva il fiato sul collo della Roma seconda in classifica.
Ciò che è accaduto dopo, però, è diventato storia per i tifosi rossoazzurri. Il Catania ha pareggiato il conto dei gol quasi subito, grazie alla rete di Maxi Lopez, servito splendidamente da Pablo Alvarez. Il Massimino, a quel punto, è diventato una bolgia infernale e l’ingenua espulsione di Muntari, appena entrato dalla panchina, ha fatto il resto. Prima Giuseppe Mascara, con un irriverente cucchiaio su calcio di rigore, e poi Jorge Martinez, con una serpentina in area di rigore avversaria, hanno regalato il successo alla compagine del presidente Pulvirenti, scrivendo una delle pagine più emozionanti della storia del club.
Quell’Inter, dopo la sconfitta in terra siciliana, non ha più arrestato la sua corsa, compiendo un incredibile Triplete. Il Catania, dal canto suo, ha ottenuto una salvezza importante, frutto di un gruppo composto da uomini veri, guidati da un grande condottiero.
Catania e Serie C: il presente della formazione etnea
Adesso gli etnei sono impantanati nel girone C di Serie C e da diverse stagioni non riescono a risalire in cadetteria. Alcuni protagonisti degli anni d’oro sono tornati in Sicilia, ma questo non è bastato per vincere il campionato. La storia del Catania, però, è da sempre contraddistinta da momenti difficili dai quali poi il club è sempre riuscito a venire fuori, tornando a splendere ed a regalare gioie come quelle appena raccontate.