Com’era il mondo l’ultima volta che ha segnato Forestieri

by Redazione Cronache

Toni Kroos, Neymar, Ivan Rakitic, Romelu Lukaku e… Fernando Forestieri. Nel 2010 la classifica era più o meno questa: tra i 100 giovani più forti nati tra il 1987 e il 1993, per Football Manager – il popolare gioco manageriale sul calcio per pc – c’era anche Fernando Forestieri, ventenne attaccante argentino all’epoca di proprietà dell’Udinese.

Dieci anni dopo, “El Topa” è tornato a sorpresa in Friuli.

Forestieri in serie A ci era già stato, con poca fortuna, segnando anche un gol. Nato a Rosario come Messi e Di Maria, Forestieri ha incominciato a giocare nel Newell’s Old Boys prima di trasferirsi, a soli 13 anni, al Boca Juniors. Con gli Xeneizes rimane fino ai 15, fino a quando gli osservatori di Preziosi gli mettono gli occhi addosso e lo portano al Genoa, giovanissimo. Su Forestieri si scatena un’asta e la spunta il Siena, che ne compra metà del cartellino. In A, alla prima stagione, gioca con una certa continuità e segna anche un gol, ma si sa come funziona in questi casi: il ragazzo è giovane e deve crescere, ed ecco che torna in B. Lo prende in prestito il Vicenza, Forestieri fa 5 gol e la metà del Siena viene comprata dall’Udinese. È il 2008. Con i friulani, Forestieri ha poca fortuna ed inizia il viaggio all’estero che, dopo 10 anni, lo riporta in Serie A.

Ma cosa succedeva nel 2008, l’anno dell’ultimo (e primo) gol di Forestieri in Serie A?

Il 2008 calcistico

Quell’anno Forestieri realizza il gol contro l’Inter nei minuti finali. I nerazzurri vinceranno poi lo scudetto, il quarto consecutivo e numero 17 della loro storia.

Zlatan Ibrahimovic era, con 10 anni di anticipo, il capocannoniere della Serie A con 25 gol, con addosso la maglia dell’Inter.

Ci sono Reggina, Palermo, Siena, Catania, Chievo e Lecce in A. Le sorprese del campionato italiano sono due: Fiorentina e Genoa, rispettivamente 4^ e 5^ nella classifica finale. I viola, allenati da Prandelli e protetti in porta da Frey affrontano per la prima volta dopo 10 anni la Champions League, mentre i rossoblu, guidati da Gasperini e con Diego Milito avanti partecipano alla Coppa UEFA.

Il neoacquisto juventino Amauri segna 12 gol in campionato: i bianconeri terminano la stagione al secondo posto, a pari punti con il Milan, retrocedono Torino, Reggina e Lecce.

Il Barcellona vince a Roma la Champions League con i gol di Eto’o e Messi ai danni del Manchester United. 

La Nazionale spagnola di calcio vince gli Europei organizzati in Svizzera e Austria. Era da 44 anni (1964) che la nazionale iberica non portava a casa il trionfo nella competizione continentale. È l’inizio di un dominio calcistico che, per quanto riguarda la Nazionale, durerà altri 4 anni, Mondiale compreso, mentre per le squadre di club, in ambito internazionale dura ancora oggi.

Le Olimpiadi di Pechino

In occasione dell’IAAF World Athletics Tour a New York, il velocista giamaicano Usain Bolt stabilisce, a quasi 22 anni, il nuovo record del mondo sui 100 metri con un tempo di 9″72, migliorando di due centesimi il precedente primato del connazionale Asafa Powell (stabilito nel meeting di Rieti nel settembre 2007). Dietro di lui è arrivato secondo Tyson Gay con 9″85. Il campione migliorerà il primato mondiale altre due volte: il 16 agosto 2008 con il tempo di 9″69 ed esattamente un anno dopo con 9″58.

Leggendaria anche l’impresa del nuotatore Michael Phelps che alle Olimpiadi conquista 8 medaglie d’oro, superando dopo 36 anni il connazionale Mark Spitz che ne aveva vinte 7 a Monaco 1972.

Ai Giochi Olimpici la schermitrice Valentina Vezzali conquista l’oro nella gara di fioretto individuale (mentre Margherita Granbassi vince il bronzo). È la terza vittoria olimpica consecutiva, avendo vinto anche nel 2000 e nel 2004, mentre è seconda ad Atlanta 1996.

Oltre lo sport

«Se ancora c’è qualcuno che dubita che l’America non sia un luogo nel quale nulla è impossibile, che ancora si chiede se il sogno dei nostri padri fondatori è tuttora vivo in questa nostra epoca, che ancora mette in dubbio il potere della nostra democrazia, questa notte ha avuto le risposte che cercava». Sono le prime parole di Barack Obama da quarantaquattresimo Presidente degli Stati Uniti. Il 4 novembre del 2008 diventa il primo afro-americano ad assumere tale carica.

I singoli più venduti del 2008 in Italia sono stati, per distacco, “A te” di Jovanotti, “Non ti scordar mai di me” di Giusy Ferreri e Viva la vida dei Coldplay, che è stato in prima posizione per più di 5 mesi.

I tre film più visti di quell’anno sono, in ordine: “Batman – il Cavaliere oscuro“, “Indiana Jones nel Regno di Cristallo” e “Kung Fu Panda”, quest’ultimo con 630 milioni di dollari di incasso.

Harry Potter e i doni della morte” è il terzo libro più venduto in Italia, dietro “Gomorra” (2°) e “La solitudine dei numeri primi” che domina la classifica.

Dopo aver monopolizzato la ricerca sul web, nel 2008 Google lancia la sfida al mondo della telefonia mobile, allora dominato dai colossi Apple e Nokia. I due fondatori del potente motore di ricerca, Larry Page e Sergey Brin, presentano il T-Mobile G1, della taiwanese HTC, primo smartphone a montare il sistema operativo Android. Il 9 giugno 2008, Apple di pronta risposta annuncia l’uscita dell’iPhone 3G per l’11 luglio 2008 in 70 paesi, tra cui l’Italia.

Silvio Berlusconi diviene per la quarta volta presidente del Consiglio dei Ministri. La schiacciante vittoria del già tre volte premier è favorita da un ottimo risultato della Lega Nord.

L’ONU e la FAO hanno dichiarato il 2008 “International Year of the Potato“, anno internazionale della patata. Lo scopo è quello di far  prendere coscienza al mondo intero, del ruolo chiave della patata, e dell’agricoltura in generale, come elemento per rispondere ai grandi problemi mondiali come la malnutrizione, la povertà e le minacce per l’ambiente.