Vincere o perdere, alla fine, fa tutta la differenza del mondo. L’Atalanta si trova in un limbo. In due partite si gioca la finale di Coppa Italia e il secondo posto in campionato. Se la Dea riuscisse a vincere entrambe sarebbe un traguardo storico per gli orobici, privi di un trofeo nazionale dal 1964. Stesso discorso vale per il secondo posto in campionato, piazzamento ancora mai raggiunto nonostante gli anni d’oro con Gasperini.
Vittoria Coppa Italia
Tanto per cominciare, bisogna chiarire che il premio per il vincitore della Coppa Italia è di 5,2 milioni di euro, mentre alla finalista sconfitta vanno 3,4 milioni di euro.
Oltre a queste somme, i due club finalisti potranno beneficiare anche dell’incasso derivante dal botteghino, ovvero circa 1,8 milioni di euro. Una fortuna che riguarderà solo in piccola parte Juve e Atalanta, dato che lo stadio non sarà totalmente pieno.
Ma non è tutto, perché vincere la Coppa Italia equivale a disputare la Supercoppa Italiana, che garantisce altri 3,375 milioni per la sola presenza, e l’Europa League, il cui accesso viene monetizzato dalla Uefa con un premio di 2,92 milioni di euro.
Per farla breve, una vittoria in Coppa Italia può valere oltre 13 milioni di euro.
Champions League
Il secondo posto in Serie A porta un vantaggio economico importante. Ogni piazzamento in classifica in Serie A, a dire il vero, porta un compenso, ma solo fino alla 6^ posizione si rimane sopra ai 10 milioni di entrata.
In caso di seconda posizione, il compenso è pari a 19,4 milioni. Poco sotto, invece, l’ultimo gradino del podio. Chi arriva terzo ha infatti diritto a 16,8 milioni. La differenza tra secondo e quarto posto è di 5 milioni, ma la somma che spetta a chi arriva tra le prime 4, quindi in Champions, è comunque superiore a quella di chi vince la Coppa Italia.
- 23,4 milioni di euro;
- 19,4 milioni;
- 16,8 milioni;
- 14,2 milioni;
A conti fatti, quindi, un buon piazzamento in campionato porta un compenso più alto della vittoria della Coppa Italia, anche se quest’ultima porta un trofeo in bacheca.
L’Atalanta, però, potrebbe anche ottenere entrambe le cose.