Coronavirus, il Premier Conte: «Saranno consentiti eventi sportivi a porte chiuse»

by Redazione Cronache

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in conferenza stampa questa notte, facendo il punto della situazione riguardo il decreto relativo a Lombardia ed una serie di province: «Ecco il decreto definitivo. La correttezza dell’operato del governo è la sicurezza degli italiani. La pubblicazione di una bozza non definitiva ha creato incertezza, insicurezza, confusione, non lo possiamo accettare. Tutti i cittadini italiani hanno letto questa versione non definitiva, fino a quando non lo firmo non è definitivo. Adesso il decreto è stato elaborato nella versione definitiva, sono pervenute le osservazioni delle regioni e sarà pubblicato tra qualche ora in Gazzetta Ufficiale e sarà vigente. Abbiamo creato due aree, una riguarda la regione Lombardia e alcune province: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia. A questo territorio applichiamo un regime e misure restrittive più rigorose: vincolo di evitare ogni spostamento in entrata e in uscita anche all’interno del territorio. Ci si muoverà solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro verso il proprio domicilio per necessità».

Il presidente del Consiglio ha parlato anche della situazione riguardante lo sport in Italia: «Saranno consentiti eventi sportivi di atleti professionisti e categorie assolute o a porte chiuse o all’aperto senza presenza di pubblico. Non possiamo più permetterci aggregazioni. Sono sospese attività didattiche nelle scuole e nelle università, sono sospese le cerimonie. Sono chiusi i musei e i luoghi di cultura. Sono consentite attività di ristorazione nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro».