Da calciatore ad arbitro: l’incredibile storia di Gael Angoula

by Redazione Cronache

La storia che arriva dalla Francia è incredibile e probabilmente non c’è nemmeno un precedente. Gael Angoula, 34enne difensore del Nimes, ha deciso di rescindere il contratto col club transalpino. Fin qui tutto normale, se non fosse che l’ha fatto per… diventare arbitro. Fatale è stata l’amicizia con il direttore di gara Nicolas Rainville: in soli tre anni Angoula è arrivato ad arbitrare in Ligue 2, con una comparsata anche in Ligue 1 come quarto uomo.

Il novello direttore di gara ha spiegato le sue sensazioni nel corso di un’intervista rilasciata a ouest-france.fr: «Arbitrare è un mestiere appassionante e difficile. Da giocatore non me ne rendono conto, pensavo … che stupido quell’arbitro! Ma non è così. È un grande impegno, mentale e fisico, e bisogna essere sempre  lucidi e preparati al massimo. La preparazione fisica di un arbitro è di livello molto più alto di un qualsiasi giocatore professionista. Oggi più che mai sono convinto di aver fatto la scelta giusta tre anni fa: sono arbitro ora e ne vado orgoglioso».