Via libera ad allenamenti di gruppo, tornei e competizioni dilettantistiche, anche in presenza di pubblico. Lo ha stabilito il nuovo DPCM confermando l’intuizione della Lega Nazionale Dilettanti di far regolare le attività basandole sull’applicazione delle ordinanze regionali. In questo modo possono esultare le società della LND, che da tempo, per il tramite dei suoi vertici nazionali e periferici avevano lamentato la mancanza di provvedimenti in grado di garantire la completa ripresa delle attività, al pari di quella amatoriale già regolamentata dalle normative regionali.
Il DPCM stabilisce che sarà consentita la partecipazione del pubblico per un massimo di 1000 spettatori all’aperto e di 200 al chiuso per gli eventi a carattere territoriale. Confermate però tutte le misure in ordine a distanziamento, mascherine, corretta areazione dei locali al chiuso e obbligo di misurazione della temperatura. Per gli eventi di carattere nazionale, come si legge sul sito della Lega Nazionale Dilettanti, resta per il momento l’obbligo delle porte chiuse
«Si tratta di un passaggio fondamentale verso il ritorno alla normalità – ha commentato con soddisfazione il presidente della LND Cosimo Sibilia – Sono state confermate le nostre intuizioni, sostenute dal nostro coordinamento sanitario, basate proprio sulla necessità di far regolare le attività del calcio dilettantistico dalle ordinanze regionali. Ora siamo veramente pronti per ricominciare».