Lettera nel nuovo direttore di Cronache di spogliatoio, Emanuele Corazzi, alla community.
Avrete notato che nelle ultime settimane ci sono stati dei cambiamenti sulla pagina di Cronache e soprattutto abbiamo iniziato a lavorare sul mercato: ci teniamo a condividere con voi metodo e filosofia in modo molto trasparente.
Intanto Cronache vuole diventare sempre di più una realtà editoriale completa e credibile, per cui proveremo ad aumentare i contatti col mondo del calcio per avere notizie e retroscena. E poi tranquilli: resteranno tutti gli approfondimenti e lo spazio a quelle storie che non trovano campo altrove.
Ma concentriamoci sul mercato. Ho lavorato a Sky e Gianluca di Marzio è il Goat: il suo risultato è il frutto di anni di rapporti. Luca Marchetti, Fabrizio Romano, Matteo Moretto e tanti altri sono suoi seguaci fortissimi.
Cosa facciamo noi? Cerchiamo di parlare con calciatori, intermediari, dirigenti e scriviamo una cosa SOLO se siamo certi. Poi il mercato è complesso e per definizione transitorio.
Un esempio. Morata. I suoi agenti han davvero incontrato almeno 4 club italiani. E lui ha davvero trovato un accordo di massima con l’Inter. Ma poi devono mettersi d’accordo i club e questo non è avvenuto.
Vi facciamo un altro esempio. Su Immobile tante persone a lui vicine ci hanno detto che sarebbe restato alla Lazio. Abbiamo provato a metterci in contatto con lui ma non era sua intenzione esprimersi in quel momento. Rispettabilissimo. Ma noi non ci siam buttati senza la sua conferma.
Ci teniamo a spiegarvi il nostro metodo. Marco Foroni mi ha insegnato che la credibilità è tutto: il lettore deve arrivare a pensare che se l’hai detto tu è vero. Poi il mondo del calcio, come tanti altri, ha le sue strategie, non possono dirti tutto. Ma il giornalista è come il medico: è un servizio. E noi promettiamo che lo faremo col massimo rispetto del lettore.