Effetto McKennie: incanta come Harry Potter e trascina la Juventus

by Redazione Cronache
mckennie

3 gol in campionato, uno in Champions League: Weston McKennie è una delle rivelazioni più inaspettate della Juventus e, più in generale, di tutta la Serie A. Il suo colpo di testa ha chiuso la partita contro il Bologna, permettendo alla Vecchia Signora di vivere un finale di partita tranquilla. E a lui di festeggiare mimando il gesto della bacchetta, un omaggio che l’americano ha fatto per il suo personaggio cinematografico preferito, Harry Potter.

LEGGI ANCHE – La partita che ha convinto la Juventus ad acquistare McKennie [VIDEO]

Oltre ad essere un invasore (questo è il modo in cui Pirlo chiama i centrocampisti che devono occupare la metà campo degli avversari), McKennie è anche un risolutore. Nessuno dei suoi compagni di reparti ha segnato quanto lui: meglio solo gli attaccanti Chiesa, Morata e Ronaldo, stesso numero di gol di Kulusevski. L’acquisto meno mediatico del mercato estivo (e anche il meno costoso: 4,5 milioni di euro per il prestito dallo Schalke 04 più un diritto di riscatto, che può diventare obbligo al raggiungimento di determinate condizioni, fissato a 18,5 milioni, più eventuali altri 7 di bonus) sta dimostrando di essere anche uno dei più efficaci. Per la gioia di Pirlo, che ha creduto fin da subito in lui. 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da @cronache_di_spogliatoio